Il Balletto di Roma presenta Inside Out Contemporary Dance
Balletto di Roma
presenta
INSIDE OUT CONTEMPORARY DANCE 2021
Dal 15 ottobre al 19 dicembre
Un calendario di eventi, a cura del Balletto di Roma, per promuovere la danza contemporanea: prove aperte, tavole rotonde, workshop e laboratori coreografici, video-danza, drammaturgia e film making. Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
Torna l’appuntamento con INSIDE OUT CONTEMPORARY DANCE: dal 15 ottobre al 19 dicembre 2021, il Balletto di Roma presenta un ricco calendario di eventi – in presenza e in streaming online – per valorizzare la danza contemporanea e per approfondire le tematiche affrontate dalle molteplici figure professionali di settore (danzatori, coreografi, docenti, operatori culturali) con un’originale offerta di contenuti. Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
Dopo le stagioni segnate dalla pandemia, mentre sentiamo ancora l’eco della riduzione forzata delle attività artistiche e sociali, la danza torna protagonista dei ‘palcoscenici’ della contemporaneità. Il Balletto di Roma ribadisce il valore del linguaggio danzato per cogliere le trasformazioni del presente e, in occasione della quinta edizione di Inside Out Contemporary Dance, propone una riflessione sulle modalità percettive legate alla produzione culturale e alla fruizione artistica.
Inside Out Contemporary Dance suggerisce una nuova chiave interpretativa dei processi di creazione e trasmissione della danza, promuovendola come forma di “contatto” tra corpo e visione: quel contatto che rimane fondamentale per connettere gli esseri umani con se stessi e con il mondo, richiedendo una riflessione sulla presenza, la distanza, la socialità, la tecnologia, i luoghi. Nello stesso tempo, Inside Out Contemporary Dance trasforma ed estende l’ambiente che accoglie la danza condividendo la quotidianità di chi crea progetti culturali a 360 gradi, dalla formazione alla rappresentazione.
Nel corso della programmazione, verranno presentate azioni produttive e progettuali attive presso il Balletto di Roma con prove online di nuovi spettacoli (ASTOR – Un secolo di Tango, produzione 2021), proiezioni di docufilm sulla danza, workshop di danza, video-danza, film making e drammaturgia con ospiti internazionali (Thierry De May, Adriana Borriello, Guy Cools, Emilia Zankina), in collaborazione con festival europei e università (Cinedans International Film, Dance and Media Festival di Amsterdam, SARAS Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo della Sapienza Università di Roma).
E ancora: laboratori coreografici con nuovi autori della scena italiana (Giovanni Impellizzieri, Nyko Piscopo, Nicola Galli, Pablo Tapia Leyton) e direttori di strutture estere (Christophe Béranger e Jonathan Pranlas-Descours di SINE QUA NON ART); tavole rotonde con partner europei del Balletto di Roma (Derida Dance Center, Magenta Consultoria, Polish Dance Theatre, ICK Amsterdam e Companhia de Dança de Almada) e eventi esito di progetti interdisciplinari. Un programma che inquadra la danza nei suoi linguaggi più variegati e che abbraccia tutta la comunità – giovanissimi, adolescenti, adulti – generando interesse verso la contemporaneità e indagando il senso stesso dell’essere “utenti”, oggi, di un prodotto culturale d’arte coreutica.
Gli appuntamenti si terranno presso le sedi del Balletto di Roma in via Baldo degli Ubaldi e in via della Pineta Sacchetti: spazi dedicati alla progettazione, alla produzione coreografica e alla formazione professionale, che si trasformeranno in nuovi luoghi di incontro e condivisione. Il CAP – Corso di Avviamento Professionale sarà protagonista, assieme alla Compagnia del Balletto di Roma, di alcuni eventi programmati per il progetto, come link necessario tra attività formativa e produttiva, e come elemento capace di favorire il percorso di visione.
Le attività formative programmate sono rivolte a professionisti di settore (danzatori, coreografi, docenti, operatori culturali), oltre che a studenti di danza e delle università. Gli appuntamenti sono ad accesso gratuito – riservato ai partecipanti indicati – con prenotazione obbligatoria. Le prove aperte online saranno invece visibili tramite apposito link.
Per i dettagli: INSIDE OUT CONTEMPORARY DANCE 2021 | Balletto di Roma
Programma
Ottobre. L’apertura di Inside Out Contemporary Dance, il 15 e 16 ottobre 2021, svelerà gli esiti del Laboratorio di film making e danza a cura di Thierry De Mey (belga, compositore e regista di film, a lungo collaboratore di Anne Teresa De Keersmaeker e Wim Vandekeybus) e Adriana Borriello (coreografa e direttore di Da.Re. Dance Research): rivolto a performer, autori della scena, danzatori e filmmaker, il laboratorio è finalizzato a fornire conoscenze di base sulla relazione danza-immagine.
Dal 18 al 22 ottobre, torna PROXIMITY #2, workshop a cura di Giovanni Impellizzieri che pone al centro il corpo, vedente e visibile, toccante e toccato; un corpo che esprime il suo contatto intimo e concreto con il mondo, il suo abitare lo spazio e il tempo. A seguire, il 23 ottobre, appuntamento con il laboratorio coreografico Roma Tattile_Circolo Polare Aptico: attraverso i movimenti dei mover, la danza emerge come una forma di conoscenza situata, mettendo in discussione le tecniche apprese dai danzatori e rimodellando le strutture (cognitive e anatomiche) della danza da generare.
Dal 25 al 28 ottobre, workshop (per gli studenti del CAP, con classi di tecnica per i danzatori della Compagnia del Balletto di Roma) a cura di Christophe Béranger e Jonathan Pranlas-Descours, direttori artistici di SINE QUA NON ART, compagnia interdisciplinare con base a La Rochelle (Francia), che ha sviluppato una scrittura scenica ibrida e collaborativa, in bilico tra codici della tradizione e dell’innovazione contemporanea. A seguire, il 29 ottobre, Sine Qua Non Art, laboratorio coreografico realizzato nella sede di Pineta Sacchetti, che attinge all’astrazione e alla porosità tra arti performative e visive.
Novembre. Dal 2 al 5, in via Baldo degli Ubaldi 31, prove aperte – visibili online – della più recente produzione del Balletto di Roma: Astor-Un secolo di Tango, realizzata nel 2021 in occasione del centenario della nascita di Astor Piazzolla. Lo spettacolo, che è andato in scena la scorsa estate a Civitanova Marche e a Roma, vanta un eccellente cast artistico: le musiche di Piazzolla, arrangiate per l’occasione da Luca Salvadori, sono state eseguite dal vivo al bandoneón da Mario Stefano Pietrodarchi; le coreografie per gli interpreti del Balletto di Roma sono di Valerio Longo, la regia è firmata da Carlos Branca e le luci da Carlo Cerri. Il 6 novembre, alla prova aperta online seguirà un seminario rivolto agli operatori di settore con il coreografo e vice-direttore artistico del Balletto di Roma, Valerio Longo.
Dal 10 al 13 novembre, UP2DANCE Transnational Meeting: una tavola rotonda con i paesi partner del Balletto di Roma per riassumere le buone pratiche e i risultati finali di “UP2DANCE, Updating professional profiles towards contemporary dance”, progetto sostenuto dal Programma ERASMUS+ dell’Unione Europea e realizzato in collaborazione con Derida Dance Center (Bulgaria), Magenta Consultoria (Spagna), Polish Dance Theatre (Polonia), ICK (Paesi Bassi) e Companhia de Dança de Almada (Portogallo). Il 14 novembre, presentazione di un docufilm a cura del Polish Dance Theatre con la proiezione dei documentari “TA MARA” e “Boria”, sulla vita delle due pittrici polacche soggetto dei film stessi. I prodotti di video-danza sono realizzati come parte di un progetto dal titolo “Poli e linguaggio transnazionale dell’arte visiva e della danza”, sostenuto dal programma pluriennale polacco NIEPODLEGŁA 2017-2022, in collaborazione con Istituto Adam Mickiewicz “Ponti culturali”.
Dal 15 al 20 novembre, workshop a cura di Nicola Galli dal titolo GENOMA SCENICO: un metodo educativo dedicato a giovani danzatori e danzatrici, che favorisce la scoperta del proprio potenziale espressivo e l’approfondimento della tecnica improvvisativa. Dal 21 al 23 novembre, Drammaturgia della danza con Guy Cools: workshop, con ospiti internazionali. Il primo giorno, in via della Pineta Sacchetti, Masterclass pratica in drammaturgia della danza; i due giorni a seguire, ancora un workshop intitolato “La drammaturgia della danza come pratica dialogica” in collaborazione con il CREA Nuovo Teatro Ateneo e il SARAS Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo della Sapienza Università di Roma. Negli stessi giorni, ma in differente orario, un workshop online di video-danza a cura del prestigioso Cinedans International Film, Dance and Media Festival di Amsterdam: oggetto del workshop è l’analisi teorico-pratica del film di danza come sintesi tra due diversi media: la danza e la cinematografia. A chiudere la programmazione di novembre, il 28, ARCIPELAGO a cura di Pablo Tapia Leyton: laboratorio coreografico, realizzato presso la sede di Via Baldo degli Ubaldi per gli allievi della Scuola del Balletto di Roma, che si sviluppa tra le anatomie e gli umori di quindici corpi in uno spazio aperto.
Dicembre. Dal 1° al 3, Architetture danzanti in ambiente urbano-Trip, laboratorio coreografico a cura di Nyko Piscopo: un viaggio di corpi danzanti, fra relazioni e ricordi, nei luoghi periferici della città, alla scoperta delle architetture che rimandano ad una bellezza nascosta. A seguire, il 4 dicembre, seminario arricchito da foto-reportage e video-prodotto che testimoniano l’esperienza fatta: dalla periferia di Napoli a quella di Roma attraverso paesaggi e corpi in movimento.
Dal 6 al 10 dicembre, workshop a cura di Emilia Zankina di Tecnica Graham, fondamento della danza contemporanea. A seguire, l’11 dicembre, un seminario al Balletto di Roma in via Baldo degli Ubaldi. Dal 13 al 18 dicembre, di nuovo prove aperte (visibili online) della produzione Astor-Un secolo di Tango, seguite, il 18 dicembre, dal seminario con Francesca Magnini, direttrice artistica del Balletto di Roma.
In chiusura, il 19 dicembre, Formazione on stage: seminario con proiezione di alcune coreografie realizzate per il Saggio-spettacolo della Scuola del Balletto di Roma con alcuni giovanissimi danzatori del CAP-Corso di Avviamento Professionale.
Balletto di Roma
Via Baldo degli Ubaldi, 31 – Roma – Tel 06 64463194
Via della Pineta Sacchetti 199 – Roma
www.ballettodiroma.com