Il programma di Vapore d’Estate 2021 dal 24 al 30 luglio
Vapore – ATS dei Laboratori Fabbrica del Vapore
e
Comune di Milano
presentano
Vapore d’estate
II edizione
21 Giugno – 30 Settembre 2021
Fabbrica del Vapore, via Giulio Cesare Procaccini 4 Milano
Dal 24 al 30 luglio tanti gli appuntamenti di danza tra performance e videoproiezioni
Inaugurata il 21 giugno, Vapore d’estate, la rassegna estiva multidisciplinare di Fabbrica del Vapore si snoderà sino al 30 settembre in cinque percorsi tematici intrecciati tra loro, MUSICA CLASSICA CONTEMPORANEA, JAZZ/SWING/POP/WORLD, DANZA/VIDEODANZA/CIRCO, CINEMA/VIDEOARTE/MOSTRE, KIDS fruibili gratuitamente o con un biglietto dal prezzo contenuto, con prenotazione obbligatoria per garantire la sicurezza secondo le normative vigenti.
Promossa dagli 11 laboratori e 1 archivio attualmente residenti in Fabbrica del Vapore e con la partecipazione del Bar Vapore1928, la rassegna vede il sostegno del Comune di Milano nell’ambito del progetto Spazi al Talento.
Dal 24 al 30 luglio una settimana dedicata alla danza italiana e internazionale.
DiDstudio propone due appuntamenti con altrettante compagnie italiane. Apre Compagnia Atacama con La danza della realtà (24 luglio) che a partire dalla lettura di Cabaret Mistico di Alejandro Jodorowsky e delle brevi storie raccolte nel libro che le diverse culture e tradizioni ci hanno lasciato, ci accompagna attraverso le contraddizioni e le debolezze dell’essere umano. Il 28 luglio è invece la volta di Compagnia di Francesca Selva con Niente che sia oro resta, liberamente ispirato al romanzo Outsiders (da cui venne tratto il film I ragazzi della 56a strada) che racconta il momento di passaggio dall’adolescenza all’età adulta, attraverso la consapevolezza delle distanze sociali e delle convenzioni presenti.
Doppio programma il 30 luglio; si apre alle 21.00 con l’ultimo appuntamento di Quasi solo, il festival di danza contemporanea a cura del Circuito CLAPS ospitato da Fattoria Vittadini presso la sua sede Spazio Fattoria, che propone Kudoku in cui il compositore Dan Kinzelman e il coreografo Daniele Ninarello per la prima volta si incontrano in un territorio di esplorazione comune: lo spazio come luogo in cui esercitare e trasfigurare il corpo, sonoro e fisico, la sua precarietà, la sua impermanenza, la fatica della resistenza.
Dan Kinzelman lavora improvvisando dal vivo con l’elettronica, mescolando sintesi e rumori interni delle macchine insieme a suoni generati dagli strumenti che da anni utilizza maggiormente: sax, clarinetto, flauti.
Nel comporre la parte coreografica, Daniele Ninarello opera nel territorio che si crea dal dialogo continuo con il paesaggio sonoro, lavorando con il linguaggio a lui molto caro dell’improvvisazione.
Chiude la serata del 30 luglio alle 22.00 il secondo appuntamento di The Risico Screening, il ciclo di proiezioni gratuite organizzate da Fattoria Vittadini in collaborazione con Cro.me – Cronaca e Memoria dello Spettacolo, che propone The Great Ghosts (Les Grands Fantômes) di Yoanne Bourgeois, film pluripremiato per il riuscitissimo equilibrio tra danza, spazio e architettura.
Girato all’interno del Panthéon di Parigi, il film è una sfida alla gravità e all’equilibrio, giocata tra bellezza e paura, con il famoso pendolo di Foucault al centro di tutto.
L’opera di Bourgeois, coreografo di fama internazionale, ruota intorno a quattro apparati spettacolari in cui danzatori e spettatori diventano testimoni di un tempo sospeso tra spazio, corpi, vicinanze e moti infiniti.
The Risico Screening prosegue anche il 5 agosto con Contest, concorsi e premi, una vetrina delle produzioni di video danza protagoniste di qualificati concorsi di settore nazionali e internazionali.
INFORMAZIONI
Fabbrica del Vapore, via Giulio Cesare Procaccini 4 | MM5 Monumentale/Cenisio
Dal 21 giugno al 30 settembre (gli orari variano giorno per giorno)
Proiezione ingresso gratuito / spettacoli 5/12 euro con prenotazione obbligatoria
tel 02 4795 0763, mail ats.vapore@gmail.com, web www.vaporedistrict.org
[Nella foto in alto: Francesca Selva, Niente che sia oro resta]