Notre Dame de Paris di Roland Petit al Carlo Felice di Genova
Genova sarà l’unica tappa della tournée internazionale del balletto Notre-Dame de Paris prodotto dall’Opera di Astana e questo grazie ad una collaborazione tra Genova e Astana, e quindi tra Liguria e Kazakhstan, unite nel segno della Musica. Un progetto che il Teatro Carlo Felice sta proseguendo con importanti risultati, pensiamo infatti alle importanti trasferte del teatro genovese in Kazakhstan e in Oman. Ed è proprio la trasferta di settembre in Oman, alla Royal Opera House di Muscat, dove è andato in scena il Lago dei Cigni, danzato dal corpo di ballo del Teatro di Astana ed accompagnato dall’orchestra del Teatro Carlo Felice, ad aver fatto sì che giovedi 23 novembre alle 20.30 (con replica venerdì 24 alle 15.30 e alle 20.30) sul palcoscenico del Carlo Felice arrivi il capolavoro di Roland Petit.
Ispirato al romanzo di Victor Hugo, Notre-Dame de Paris è una coreografia del 1965 creata da Petit per l’Opéra di Parigi su musica di Maurice Jarre. Il balletto sintetizza perfettamente l’idea di spettacolo del coreografo francese: una creazione totale di danza, scene, costumi, musica, teatralità. Petit alleggerisce la cupezza del romanzo di Hugo, vestendo i protagonisti con i colori squillanti e raffinati dei costumi di Yves Saint-Laurent, ambienta la storia in una scenografia stilizzata ma di grande suggestione, delinea minuziosamente i quattro personaggi-perno della vicenda drammatica, Esmeralda, Quasimodo, Frollo e Phoebus, e utilizza il corpo di ballo in maniera incisiva e fortemente espressiva, togliendo a questo ogni funzione prettamente decorativa. Le grandi sequenze di gruppo costituiscono infatti le parti più belle del balletto.
Coprodotto dal Teatro dell’Opera di Astana e Les Ballets Roland Petit Foundation, lo spettacolo sancisce ancor di più la collaborazione artistica tra il Carlo Felice e l’Opera di Astana, ulteriormente consolidata grazie anche alla partecipazione delle istituzioni regionali della Liguria, con l’assessore Ilaria Cavo, presente a Muscat lo scorso settembre.
“Ospitare questa produzione di Notre-Dame de Paris – ha detto il Sovrintendente Maurizio Roi – risponde al preciso intento di aprire sempre di più il Teatro, proponendo alla città un balletto di alto livello artistico e di grande appeal pur mantenendo i biglietti a prezzo estremamente vantaggioso, in particolare per i giovani, ai quali il Teatro sta dedicando uno spazio sempre maggiore”.
Notre-Dame de Paris è un grande titolo di danza frutto del connubio artistico tra giganti del ‘900 quali Maurice Jarre, Roland Petit, Yves Saint Laurent. Questo titolo è stato scelto assieme ad Altynai Asylmuratova, direttrice del Balletto, convenendo con il direttore artistico Giuseppe Acquaviva che fosse una proposta di assoluto interesse per il pubblico del Carlo Felice.
Francesca Camponero