Al Jazz at Lincoln Center di New york in scena A Journey Celebrating Creativity BOLERO
Il 20 dicembre nel prestigioso teatro newyorkese la performance firmata da Juliu Horvath, ex danzatore e creatore del GYROTONIC®
In scena Elisabetta Carnevale prima ballerina della WCO e Jackson Kellogg, insieme ad un gruppo di artisti tutti accomunati dal fatto di essere Master trainer e trainer di GYROTONIC®
La White Cloud Opera mette in scena il 20 dicembre al Jazz at Lincoln Center’s New York alle ore 19,30 la nuova performance firmata da Juliu Horvath: A Journey Celebrating Creativity BOLERO.
Una performance unica e speciale, prodotta dalla White Cloud Opera, direzione artistica di Pietro Gagliardi, che vedrà interpreti principali Elisabetta Carnevale, Prima Ballerina della White Cloud Opera e Jackson Kellogg, Master Trainer di GYROTONIC® che per la prima volta si misurerà con un palcoscenico. La particolarità della White Cloud Opera è proprio questa: mescolare artisti affermati e persone normali che attraverso il GYROTONIC® hanno raggiunto una perfezione ed una capacità di movimento (trainer- artisti) che permette loro di andare in scena anche al fianco di una etoile.
La performance del 20 dicembre darà il via alle celebrazioni per il 30esimo anniversario del White Cloud Studio di New York, primo centro mondiale di GYROTONIC® celebrazioni che grazie alla White Cloud Opera cominceranno a New York, al Jazz at Lincoln Center, per proseguire in tante altre città del mondo.
A Journey Celebrating Creativity BOLERO racconta in qualche modo in danza, parole e musica la vita di Juliu Horvath, ex danzatore e inventore del GYROTONIC® una vita dedicata (in seguito ad un incidente che bloccò la sua carriera di ballerino) alla ricerca sul movimento e che lo ha portato alla creazione dello Yoga per danzatori, di cui Elisabetta Carnevale è straordinaria interprete capace di eseguire le sequenze in modo unico. Da venti anni, infatti, unisce lo studio della danza classica alla pratica di quello che viene definito nel GYROTONIC® l’ “oltre” del movimento. Una performance fatta di grandi suggestioni, come un sogno, così come è la vita di ognuno di noi. Fatta di incontri, di emozioni, di esperienze, tanti tasselli che portano all’apice della parabola di una qualsiasi vita e che nella performance è il momento del BOLERO.
A Journey Celebrating Creativity BOLERO è composta da tre parti che si snodano in un crescendo fino ad arrivare al passo a due finale. Nel prologo Horvath mostra il significato vero del suo lavoro: “la celebrazione della vita attraverso la ritualità dei movimenti”, che porta allo sviluppo della creatività individuale. Nella seconda parte ha chiesto ad ogni singolo elemento della compagnia di firmare un segmento della coreografia.
Gli allievi affiancano il maestro buttando fuori emozioni e sogni che rappresentano gli incontri, le emozioni, le esperienze di ogni vita. Così come il GYROTONIC® in ogni attività c’è bisogno di un rito, la ripetizione dei movimenti genera quella pace e quell’equilibrio necessari a vivere. Non a caso la natura è regolata dalla ritualità. Dai cicli. L’obiettivo: il raggiungimento di Verità, Bellezza e Armonia, nella vita come in scena. Ed è BOLERO, il passo a due finale, la rappresentazione dell’unione tra maschile e femminile, dello yin e dello yang.
A Journey Celebrating Creativity BOLERO è appunto Un viaggio che Celebra la Creatività.
I biglietti per lo spettacolo sono già acquistabili on line, cliccando il seguente link: www.jazz.org
La locandina
Interpreti principali Elisabetta Carnevale/Jackson Kellogg
e con
Elisabetta Rosso
Sandra Messina e Ricardo Calvo
Ferdinando e Pietro Gagliardi
Matteo Aversa
Stefano Capitani
Franco Corsi
Sara Di Blasi
Rosalba Ferrante
Don Friedewald
Laura Gagliardi
Michaela Galdi
Marta Garzia
Alessio Giannachi
Martina Malvasi
Francesca Pietrosanti
Patrizio Piraino
Martina Scotti
Daniele Toti
Coreografia
Juliu Horvath
e gli interpreti della WCO
Regia
Juliu Horvath e Pietro Gagliardi
Musica
Ravel, Autori Vari
Adattamento musicale
Massimiliano Troiani
Costumi
Fabrizio Rivelli
Daniele Amenta
Il costume del Bolero di Elisabetta Carnevale è realizzato da Carolina Russo
Disegnatore luci
Stefano Pirandello
Direttore di scena
Fabrizio Sterbini
Direttore artistico
Pietro Gagliardi
Prodotto da WHITE CLOUD OPERA srls
Organizzazione
Lorenzo Fiuzzi
assistente di compagnia
Marta Gagliardi
Press Manager
Raffaella Tramontano
Grafic designer Enrica D’Aguanno e Sonia Ziello
Photo by Aly e Arianna Bonafede
Un ringraziamento speciale a
Alan D’Ambrosio Presidente della Fondazione Villa Firenze
Lila Castellaneta già ambasciatrice italiana negli Stati Uniti
Jazz at Lincoln Center
Elena Venza e Paolo Valabrega per il loro contributo morale e materiale
[In alto: Elisabetta Carnevale e Jackson Kellogg (foto di Annalisa Bonafede)]