Il Romeo e Giulietta di Bombana a Ferrara per il Junior Balletto di Toscana
UN ROMEO E GIULIETTA CONTEMPORANEI CON
JUNIOR BALLETTO DI TOSCANA AL TEATRO COMUNALE DI FERRARA
Concluso il Focus dedicato al Mediterraneo, la Stagione di Danza del Teatro Comunale di Ferrara porta in scena, mercoledì 30 novembre alle ore 21, l’intramontabile vicenda shakespeariana di Romeo e Giulietta. In una originalissima versione firmata da Davide Bombana sulla partitura di Sergej Prokofiev, questo nuovo Romeo e Giulietta, con luci di Carlo Cerri e costumi di Santi Rinciari, vede in scena un nutrito cast di 17 giovani danzatori dello Junior Balletto di Toscana diretto da Cristina Bozzolini.
Con una riscrittura appassionata e avvincente, che riporta la storia dei due sfortunati amanti veronesi al giorno d’oggi, lo spettacolo racconta il contrasto tra due visioni antitetiche della società, della politica e della religione che nella loro follia travolgono ogni sentimento di umanità. Nella visione di Bombana, il racconto shakespeariano di Romeo e Giulietta si è infatti andato a sovrapporre all’eco della reale vicenda di Admira e Bosko – lei musulmana, lui il suo fidanzato serbo – uccisi da un cecchino mentre tentavano di fuggire da Sarajevo sotto assedio durante il conflitto balcanico, di appena venti anni fa. Scrive il coreografo: “Romeo e Giulietta è il balletto che ho danzato con più frequenza nella mia carriera di ballerino impersonando i ruoli di Romeo e Mercuzio innumerevoli volte in diverse versioni coreografiche. Il capolavoro di Prokofiev, lacerante nella sua tragicità, mi sta a cuore forse più di ogni altro balletto. Personalmente trovo che la vicenda di Romeo e Giulietta sia di grande attualità oggi più che mai. L’intolleranza, la violenza, gli odi atavici, gli scontri tra faide ed etnie diverse hanno raggiunto oggi un grado di tensione come forse mai in passato. La vera tragedia di Romeo e Giulietta rimane la sconfitta dell’amore, al suo stadio più puro, davanti alla cecità ed alla barbarie dell’odio razziale, del conflitto di ideologie e religioni”. Per questa ragione ha creato il suo primo Romeo e Giulietta per i giovani danzatori dello Junior Balletto di Toscana immaginando una versione “da camera”, che – continua – “ si focalizza sull’impulso vitale che solo l’amore e la passione giovanili possono avere”.
Junior Balletto di Toscana è una delle compagnie giovanili più rappresentative a livello europeo grazie alla qualità degli interpreti, dall’età compresa fra i 16 ai 21 anni, e del repertorio, affidato dalla direttrice Cristina Bozzolini agli autori di punta del panorama coreografico contemporaneo. Otre a Mauro Bigonzetti, hanno firmato per l’ensemble Fabrizio Monteverde, Francesco Nappa, Cristina Rizzo ed Eugenio Scigliano.