Susanne Grinder e Ulrik Birkkjær vincono il Golden Opera Award per la danza
Ai due Principal del Royal Danish Ballet il riconoscimento speciale che premia l’eccellenza nell’arte della danza. Premiati al Teatro Ristori di Verona nel corso della cerimonia di Gala degli Oscar della Lirica 2016
Milano, ottobre 2016 – Sono Susanne Grinder e Ulrik Birkkjær, Principal del Royal Danish Ballet, a vincere il Golden Opera Award 2016 per la danza. I due artisti danesi hanno ricevuto il riconoscimento speciale agli Oscar della Lirica, gli International Opera Award che sono stati consegnati lo scorso 23 settembre al Teatro Ristori di Verona.
Scelti come vincitori per l’eccellenza nell’arte della danza dal direttore artistico Alfredo Troisi, Segretario generale della Fondazione Verona per l’Arena, su proposta di Alessandro Bizzotto, giornalista di danza per Dance for You! Magazine e critico cinematografico, Grinder e Birkkjær si sono esibiti al Ristori nel pas de deux dal secondo atto de Il lago dei cigni nel corso della cerimonia di premiazione, che ha avuto fra gli ospiti anche il sindaco di Verona Flavio Tosi. I Golden Opera Award sono stati consegnati ai due Principal al termine del passo a due, fra gli applausi, da Alessandro Bizzotto.
Padrona di casa della serata di gala Stefania Pinna, giornalista e presentatrice di Sky TG24, affiancata dall’esperto di musica operistica Enrico Stinchelli.
Giunti alla quinta edizione, gli International Opera Award hanno riunito a Verona un parterre stellare di personalità del mondo dei grandi enti lirici internazionali.
Sul palco del Teatro Ristori, oltre a Susanne Grinder e Ulrik Birkkjær, anche il soprano inglese australiano Jessica Pratt, il tenore spagnolo Jorge de León, il mezzosoprano italiano Daniela Barcellona, il baritono francese Ludovic Tézier e il basso italiano Michele Pertusi, tutti premiati con l’International Opera Award.
Fra gli altri speciali Golden Opera, quello per il pianista Roberto Corlianò e quello alla memoria del soprano Magda Olivero. Premio “Opera al Cinema” al regista Francesco Rosi.